Quali sono le caratteristiche e come funziona il processo di lubrificazione? Può essere eseguito solo manualmente o esistono impianti appositamente studiati per effettuare questa operazione?
Per prima cosa è bene specificare che il contatto tra due parti crea un attrito che può essere più o meno lubrificato, questo viene definito sistema tribologico. Non tutti gli oli o i grassi sono però idonei su tutta la viteria in quanto, data l’esistenza di maggiori densità di potenza delle diverse unità meccaniche, è indispensabile ricorrere all’impiego di lubrificanti specializzati a mantenere le caratteristiche operative inalterate.
Esistono pertanto in commercio appositi macchinari per l’esecuzione dei processi di lubrificazione impieganti ad esempio un film secco idoneo. Ivo Galvanica dispone di un macchinario di questo tipo, funzionante con un film lubrificante secco ed applicabile su:
- Viti e dadi in acciaio inox
- Viti autofilettanti e auto-formanti
- Viti e dadi galvanizzati
- Pezzi in massa con rivestimenti in metallo inorganico
- Rivetti, chiodi e tasselli pesanti
- Viti da parete
- Dadi e controdadi.
Come funziona il processo di lubrificazione?
Per prima cosa è indispensabile preparare l’articolo da lubrificare attuando un’operazione di sgrassaggio, lavaggio e asciugatura. Questo passaggio risulta infatti indispensabile per avere massima aderenza del film lubrificante secco, non deve infatti esserci alcun corpo estraneo sul particolare da lavorare.
In seguito i particolari subiscono un pre-riscaldamento prima di procedere all’immersione nella soluzione di film lubrificante secco. Qui il particolare verrà sottoposto ad una velocità di rotazione, un tempo di immersione e eventuali inversioni di rotazione in funzione della geometria dello stesso, valutata di volta in volta dall’operatore a bordo macchina. Fatto ciò seguirà un processo di centrifugazione ed asciugatura volto a garantire la perfetta aderenza del lubrificante che entrerà in azione nel momento in cui il particolare verrà montato e accoppiato con altri.
Caratteristiche del processo di lubrificazione: perché eseguirlo?
Il processo di lubrificazione con film secco darà una serie di vantaggi assicurando ad esempio un costante coefficiente d’attrito anche su connettori in acciaio inox. Nonostante lo strato lubrificato risulti visibile solo ai raggi UV infatti è in grado di garantire elevata resistenza all’abrasione, ottima adesione su ogni materiale e non influenzerà le altre proprietà dell’articolo, il quale risulterà idoneo anche all’impiego con strumentazioni di assemblaggio automatiche.
La scelta del film lubrificante secco consentirà inoltre di effettuare operazioni su pezzi in massa, migliorandone le proprietà tribologiche. I particolari che subiranno tale trattamento risulteranno inoltre più veloci e semplici da assemblare, privi del classico effetto oleoso dato dai classici lubrificanti e ovviamente non necessiteranno il trattamento con ulteriori oli e grassi, riducendo conseguentemente le operazioni a carico dell’operatore in fase di montaggio.