Cos’è la ramatura? In termini generali, può essere definita come un processo attraverso il quale uno strato di rame viene depositato su una superficie per via galvanica. Il trattamento della ramatura si effettua essenzialmente in bagni elettrolitici in cui rame e superficie da rame rappresentano rispettivamente l’anodo e il catodo.
I bagni elettrolitici per la ramatura possono essere di due tipologie:
- Alcalini: in questi bagni, l’elettrolita è in genere costituito dal cianuro complesso
- Acidi: in questo caso, l’elettrolita è costituito da acido solforico e solfato rameico
A seconda della tipologia di bagno elettrolitico, si parlerà quindi di ramatura alcalina oppure di ramatura acida.
Nella ramatura del ferro si usano di solito i bagni alcalini, mentre i bagni acidi sono destinati all’applicazione di strati di rame di maggiore spessore su superfici di altro materiale. Nel caso in cui questo procedimento fosse invece necessario su un oggetto in ferro, il procedimento standard prevede che la superficie venga prima sottoposta a un bagno alcalino e solo successivamente a un bagno acido.
Il processo della ramatura è conosciuto anche con il nome di “ramatura elettrolitica” e costituisce lo strato intermedio che verrà successivamente ricoperto da ulteriori finiture galvaniche. Tra queste, figurano:
- Ottonatura
- Cromatura
- Nichelatura
- Argentatura
- Doratura
E altre ancora.
Le caratteristiche principali della ramatura alcalina (o ramatura al cianuro) includono un altissimo potere penetrante e la possibilità di applicazione direttamente su superfici di diverso materiale (ottone, ferro, leghe di zinco, zama). Per quanto riguarda invece le peculiarità della ramatura acida (ossia quella basata su una soluzione concentrata disolfato di rame e addizionata di acido solforico, così da aumentare la conducibilità elettrica e migliorare l’attacco degli anodi), va specificato le superfici da trattare necessiteranno, come accennato, di un preliminare strato protettivo di rame alcalino. Se così non fosse, infatti, ci si troverebbe di fronte al cosiddetto effetto di “cementazione del metallo”.
In conclusione, possiamo riassumere quanto finora spiegato in modo semplice e schematico.
La ramatura galvanica acida ha le seguenti caratteristiche:
- Produce depositi molto lucidi, creati tramite l’aggiunta di specifici additivi
- Garantisce una soluzione estremamente stabile
- Offre un alto potere livellante
- Produce depositi di rame duttili e caratterizzati da bassa tensione interna
Per quanto riguarda invece la ramatura galvanica alcalina:
- Ha un elevato potere penetrante
- Produce un deposito semilucido sulla superficie
- Garantisce bagni facilmente monitorabili e gestibili
- Offre la possibilità di ramare in modo diretto sia metalli ferrosi che non ferrosi
- Può depositare uno strato di rame ad alto spessore